Amo condividerlo e insegnarlo per questo.
La pratica può essere lenta oppure dinamica, ciò che lo rende unico è l'insieme di elementi che la pratica richiede.
Il coraggio di sapersi osservare e unire in unica direzione i vari aspetti dell'essere.
Perchè ti spiazza continuamente, ti chiede almeno quanto ti restituisce e ben presto comprendi che nel tappetino non ti annoi mai ...nemmeno dopo dieci anni. La pratica dello yoga diviene un porto sicuro in ogni giornata, una vera e propria esigenza, una conquista, un' alleata che ci soccorre principalmente fuori da tappetino, nella vita di tutti i giorni.
Ukiyoga è uno spazio da sempre esistente in me, che ho fortemente voluto coltivare e poi condividere.
E' uno spazio composto da lezioni yoga ma anche da amicizie, contatti, scambi, cooperazione e sostegno dentro e fuori dall'internet.
Questo spazio nasce in questa forma ad inizio pandemia con un i pad e degli airpods per rispondere all'sos di amici e conoscenti che avevano perso la bussola con lo sconvolgersi dei ritmi, delle abitudini e dall'isolamento forzato.
Se c'è una cosa che ho imparato praticando è che è meglio accendere una candela che lamentarsi del buio, così ho scritto un messaggio: “Stasera yoga alle 20 e tutte le altre volte che vorrete”.
Ed è nato Ukiyoga. Ha preso forma nel modo più naturale in cui lo yoga possa manifestarsi: una chiamata.
Grazie alla mia pregressa esperienza nel condurre classi in presenza non è stato difficile rispondere a questa esigenza di ricerca, la sfida è stata unire lo yoga alla tecnologia in quanto essa non rappresenta il mio terreno migliore ma ho accolto la sfida, animata dalla certezza che lo Yoga avrebbe superato anche apparenti barriere e consapevole che, pur non essendo mio campo, i social potessero il rappresentare una modalità di aggregazione sana, genuina e di ricerca anche nello Yoga.
E si è creato uno
che porta punti di vista, ritmi propri, esigenze, idee ed emozioni,
Una ciurma di persone che praticano yoga, che esplorano il movimento, che ricercano, che piangono e che ridono, che si confrontano e si scambiano idee, approfondimenti ed esperienze.
Uno spazio vivo e nel quale l'appellativo Maestr* è vietato, uno spazio libero per rilassarsi e condividere, per avvicinarsi alla spiritualità e sperimentare lo yoga, la mente, l'energia.
Uno spazio e una ciurma pronta ad accoglierti.
Non potrei desiderare manifestazione migliore del mio concetto di yoga se non Ukiyoga.
Un ringraziamento speciale va a chi ha viaggiato in Ukiyoga finora per la pazienza, l'entusiasmo e l'energia che ha portato. Soprattutto grazie per la vostra sete di conoscenza ed esplorazione che hanno reso le nostre pratiche sempre stimolanti. Infine grazie per aver reso ogni nostro incontro un momento di apertura e condivisione oltre la pratica.